Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi – Marchi+3
Riapre il bando del Ministero dello Sviluppo Economico finalizzato alla registrazione del marchio, anche a livello europeo ed internazionale per sostenere le imprese e favorire la loro competitività nei mercati esteri attraverso una maggiore tutela del marchio. Tra le spese ammissibili anche la realizzazione grafica del Logo.
Le agevolazioni ricoprono fino al 90% delle spese ammissibili.
Il Bando Marchi +3
Riapre il bando “Marchi +3” che mette a disposizione 3,5 milioni di euro, gestiti da Unioncamere. Le domande potranno essere inviate a partire dal 6 maggio 2020 e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Le agevolozioni
Grazie al bando Marchi +3 sarà possibile scegliere tra due tipi di agevolazioni:
Misura A: agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici;
Misura B: agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.
L’agevolazione concessa copre fino all’80% delle spese ammissibili, e fino al 90% per le domande che interessano Usa o Cina.
L’importo massimo che si può richiedere è pari a 6.000 euro per la misura A, mentre può arrivare a 8.000 per le domande che rientrano nella misura B e che designino Usa e/o Cina insieme ad un altro o più paesi.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 euro.
Requisiti
I requisiti principali per accedere al bando:
- avere una dimensione di micro, piccola o media impresa (sono esclusi i liberi professionisti)
- avere sede legale e operativa in Italia
- essere titolari del marchio oggetto della domanda di agevolazione
Servizi che rientrano nella copertura
L’impresa può richiedere un’agevolazione sulle spese sostenute per:
- Progettazione del marchio: ideazione elemento verbale e/o progettazione elemento grafico, cioè design del logo. L’attività di progettazione del marchio deve essere effettuata da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione.
- Assistenza per il deposito effettuata da un consulente abilitato
- Ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare, effettuate da un consulente abilitato
- Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione effettuata da un consulente abilitato.
- Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.